Il 20 settembre
si festeggia la santa patrona dell'isola di Ventotene Santa Candida .
Il gran finale della settimana di manifestazioni religiose, sportive e tradizionali isolane e' senz'altro la gara delle mongolfiere.
Coloratissime, dalle forme piu' strane ed originali danno vita ad uno spettacolo unico ed indimenticabile soprattutto se visto dal mare.
Si tratta di una tradizione che conta anni e anni di storia.
Oggigiorno si propongono in massima parte come attrazione turistica ed ormai vere e proprie icone di Ventotene, ma le mongolfiere
di carta vedono le loro origini come voti recati alla Santa Patrona.

Le
tecniche di costruzione sono state tramandate di generazione in
generazione, in segreto ed esclusivamente ai fini dell'isola. La
carta utilizzata per la loro realizzazione è quella usata dai sarti per
la creazione dei loro modelli. Una volta incollati i singoli fogli e
sagomati secondo una lunga e determinata serie di calcoli aritmetici che
daranno ad ogni mongolfiera la forma prestabilita e differente dalle
altre, i vari spicchi di carta bianca vengono dipinti con tempere
acriliche e colori vivaci.

Una volta incollati tutti gli spicchi di
carta bianca, alla mongolfiera verrà collegato un cerchio di metallo
(cerchione) che ne costituirà la base e nel quale verranno collocati
panni impregnati di benzina (stuppolo) che, prendendo fuoco a contatto
con l'elio che gonfierà il pallone, ne costituiranno il combustibile.